In occasione degli eventi per la celebrazione del 50° di Caritas Italiana è stata lanciata la proposta di avviare una serie di percorsi di gemellaggio tra le Delegazioni Caritas regionali italiane e le Caritas nazionali o diocesane di un paese estero. L’iniziativa ha lo scopo di rafforzare le realtà locali e di stimolare l’attenzione alla mondialità delle Caritas diocesane italiane.

Durante l’incontro della Delegazione Caritas Lazio, tenutosi a Frascati lo scorso 13 maggio, il gruppo inviato in rappresentanza per avviare le procedure di gemellaggio con Caritas Romania, ha presentato il materiale raccolto in loco.

In Romania coesistono due tradizioni, quella Greca-cattolica (caratterizzata da comunità piccole e povere) e quella Cattolica-romana (fortemente influenzata da tradizioni di paesi confinanti e di aree di influenza come Ungheria, Germania, Austria).

Il modello di azione della Caritas Romania può essere paragonato a quello dei nostri “enti del terzo settore” e si tratta per lo più di servizi per l’infanzia, per i giovani, per la disabilità, per gli anziani e per l’assistenza domiciliare. Accanto ad essi continua ad essere un grande impegno l’emergenza Ucraina che, anche se con numeri ridotti, coinvolge alcune delle Caritas diocesane.

Le richieste che sono state avanzate a Caritas Lazio riguardano in particolare la formazione (cosa definisce l’identità Caritas, come sono strutturate le Caritas diocesane, qual è l'organizzazione delle Caritas parrocchiali con animatori di comunità) e lo scambio di informazioni tra Italia e Romania riguardanti le varie esperienze.