
Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di Persone
Febbraio 8, 2025
Il Giubileo del mondo del volontariato
Febbraio 12, 2025Caritas Internationalis, la confederazione che riunisce le Caritas di tutto il mondo, ha preso una posizione ferma contro la recente decisione dell’amministrazione statunitense di sospendere improvvisamente i programmi e gli uffici finanziati dall’USAID (Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale).
In una nota ufficiale, la Caritas ha definito questa scelta "sconsiderata", evidenziandone le gravi ripercussioni sulla vita e la dignità di milioni di persone vulnerabili.
"La Caritas riconosce il diritto di ogni nuova amministrazione di ridefinire la propria strategia di aiuti internazionali. Tuttavia, il modo brutale e disorganizzato con cui questa decisione viene attuata rappresenta una minaccia per milioni di persone", si legge nella nota.
Per oltre sessant’anni, l’USAID è stato un alleato fondamentale della Caritas e della Chiesa nel fornire sostegno vitale alle comunità più vulnerabili del pianeta. I programmi finanziati hanno contribuito a salvare vite umane in situazioni di crisi, a combattere la fame, a migliorare l’accesso all’acqua potabile, all’assistenza sanitaria e all’istruzione, oltre ad affrontare le cause strutturali della povertà. Questo impegno ha promosso stabilità e sviluppo in molte regioni del mondo per decenni, rappresenta infatti il 40% del bilancio globale destinato agli aiuti umanitari. La sua interruzione avrà un impatto catastrofico in tutto il mondo, minacciando non solo la sopravvivenza delle popolazioni più povere, ma anche la stabilità di intere regioni che dipendono da questo sostegno essenziale.
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